venerdì 19 agosto 2011

Percezione del presente

Rembrandt, Il festino di Baltassar, 1635


E' davvero acqua passata la fuga dai bombardieri tedeschi?
Ad APOLOGIADINTERVENTISMO anche gli angeli dei secoli passati girano i tacchi.
E quell'arco trionfante nei giardini delle città celebra cosa?
Lei ride-
-Malgrado tutto i cieli vibrano ancora di note azzurre
e sovrana tranquillità risuona nelle bocche di quei ragazzi lì in fondo-
Mentre squilla un pensiero infelice si cercano già soluzioni cibernetiche
e i prati sornioni pettinati come collegiali sorridono frastornati.

Rembrandt prepara banchetti a Babilonia
e Golconda prima del risveglio risplende nell'aria coi suoi mille diamanti;
cadendo dalla sedia come le borse occidentali,
scorgo già l'immensa palude dal nome CONTOALLAROVESCIA.
Lei ride-
-Verso ovest ci sono paradisi dai nomi esotici e speranze terse,
leggere brezze esaudiranno i nostri desideri come stelle agostane-
Non cerco profezie e non inseguo le bugie dell'oro,
adoro indossare pinne di squalo come fossero peana spartani.

Sollevo una bomba dal grano;
Lei sorridendo dice-
-E la poesia?
Era meravigliosa, color del cielo, vagheggiava placidi suoni-
E' un'umanità intenta a precipitare,
le veglie notturne ruminano splendidi soli grigi
e i distributori di meraviglie hanno smesso di rendere il resto.
Anche i templi e le loro grandiose rovine hanno cambiato posto,
ora lucidano le loro lapidi al cimitero della Civiltà.

Spesi ore nel rincorrere il tuo freddo fantasma,
dammi il benvenuto,
correrò il rischio di soccombere per la tua lingua addomesticata,
e tu, che con l'incedere di una pantera risplendi al sole come esplosioni,
non rischi forse lo stesso,
morire sotto il peso di questo cielo colmo d'oro ed uranio?

2 commenti:

  1. ...sono ingenuamente colpita da come riesci a rapportare un quadro nel presente...se riuscissimo a volte...ad entrare mentalmente nella corrente di pensiero di un epoca in cui l'onore, il rispetto, la fiducia...venivano prima di tutto...su tutto...una stretta di mano bastava per suggellare un contratto...
    E soccomberesti per Lei...fin dove può giungere l'Animo Umano per compiacere chi ne incatena il Cuore..quanto siamo in grado di annullarci per il bene dell'altro...non è divagare il mio...piuttosto...interrogativi che si sono accesi in me leggendo qui sopra il Tuo scritto...grazie Luca...un sereno divenire del giorno a Te..in armonia ed emozione..
    dandelìon

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  2. ciao dandelion, ho scelto questo dipinto perchè la sorpresa degli astanti alla rivelazione della profezia sulla prossima sventura che avrebbe colpito baltassar cozza col lusso ed il fasto che riempiono la sala esattamente come il lusso, la tecnologia e il denaro cozzano e stridono con il nostro presente. Baltassar, re dell'allora ricchissima Babilonia diede un festino mentre al di fuori delle mura cittadine imperversava una sanguinosa battaglia; Ciro il grande di Persia stava infatti per conquistare la città. La storia sembra/è terribilmente contemporanea a volte..

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